Quali sono i vitigni del Molise più importanti del panorama regionale? Conoscere i migliori vini molisani partendo dai vitigni autoctoni, locali ed internazionali fra quelli diffusi sul territorio. Tutti i vitigni italiani selezionati per regione e spiegati in modo chiaro con l’aiuto di tabelle e caratteristiche del vitigno in sintesi, diffusione sul territorio, cenni storici e scheda ampelografica completa.
I vitigni rossi molisani
In Molise si coltivano tutti i classici vitigni a bacca nera del centro italia, soprattutto quelli storicamente presenti in Abruzzo, questo per la storica vicinanza culturale e geografica delle due regioni. Il Montepulciano è certamente il vitigno rosso più diffuso, con il quale si producono praticamente tutti i vini rossi accreditati in Molise, in particolare Biferno Rosso DOC, Molise Rosso DOC e Pentro di Isernia Rosso DOC. Certamente degno di nota il Tintilia del Molise DOC, l’unico vino prodotto in regione da uve autoctone del territorio, il Tintilia, per l’appunto.
I vitigni bianchi molisani
La regione Molise, per le sue dimensioni ridotte, possiede una superficie vitata di circa 5.500 ettari, nei quali soltanto il 25% sono i vitigni a bacca bianca, se ne deduce che le produzioni di vini bianchi molisani non hanno una rilevanza particolare nel panorama vitivinicolo regionale. I vitigni bianchi più coltivati sono comunque i tradizionali Trebbiano d’Abruzzo, Trebbiano Toscano, Falanghina e pochi altri, soprattutto internazionali come Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Grigio. Queste varietà sono mediamente presenti in tutte le denominazioni del territorio, nella DOC Molise Bianco anche in purezza con indicazione specifica del vitigno in etichetta.
V.1.0.21