Molise

Il Molise è una regione vinicola dell’Italia centro meridionale, nata nel 1963 dal distaccamento dell’allora Abruzzo e Molise, macro regione già esistente dal 1948. Il Molise è la regione italiana, fra quelle a statuto ordinario, più piccola e meno popolosa, oltre che la più giovane in assoluto. Il territorio attualmente occupato dal Molise è in gran parte quello storicamente appartenuto al Sannio, culla di un’antica civiltà italica, compreso fra Abruzzo, Molise e Campania. La tradizione vitivinicola del Molise risale dunque a tempi lontani, diversi secoli a.C., già Plinio il Vecchio menziona più volte nelle sue opere “i vini di Isernia”. Seguono periodi di sostanziale silenzio, dal medioevo al rinascimento si parla pochissimo della viticoltura e del vino molisano, la prima citazione di un vitigno autoctono, il Tintilia, risale solo ai primi anni del 1800. Solo ultimamente, con l’affermarsi della nuova cultura del vino e delle tecnologie moderne, la vitivinicoltura del Molise si adatta ai tempi moderni, nonostante ciò, è tutt’oggi alla ricerca di una sua vera identità, esiste infatti ancora una forte influenza culturale da parte delle regioni confinanti. La produzione si divide quasi equamente fra le aree montane e quelle collinari, dove troviamo i vitigni tipici della zona, i classici Montepulciano ed Aglianico fra i rossi, ed il Trebbiano fra i bianchi, senza dimenticare il Tintilia, unico autoctono riconosciuto in ambito regionale.

Il territorio regionale

Il Molise è una regione del centro-sud Italia, prevalentemente montuosa e collinare, ad eccezione della piccola porzione di litorale costiero del versante orientale. La regione occupa una superficie complessiva di circa 4.500 Km² con altitudine media di circa 630 m.s.l.m. Il clima è mediterraneo e temperato lungo le coste adriatiche, decisamente più continentale e freddo con l’avvicinarsi alle zone montane della dorsale appenninica. La regione Molise ha circa 296.000 abitanti ed il suo capoluogo è Campobasso.

La superficie vitata

Il Molise possiede una superficie vitata pari a circa 5.500 ha (ettari), di cui il 45% circa su terreni collinari, ed il restante 55% circa su terreni montagnosi, anche oltre i 500 mt.

La produzione di vino

Il Molise produce circa 319.000 hl (ettolitri) di vino, di cui il 75% fra Rossi e Rosati ed il 25% Bianchi.

Le denominazioni dei vini

La denominazione di origine certifica le caratteristiche di un vino sulla base del suo disciplinare di produzione, questo garantisce la qualità generale del prodotto e la sua provenienza geografica. Ogni denominazione può contenere in se diverse tipologie di vini e di vitigni. I migliori vini del Molise

Le denominazioni in Molise sono complessivamente 6.

DOCG DOC IGT
0 4 2

DOCG: Denominazione di Origine Controllata e Garantita
DOC: Denominazione di Origine Controllata
IGT: Indicazione Geografica Tipica

DOC Molise

  1. Biferno DOC. (Vino bianco, rosato o rosso, secco, anche Riserva, anche Superiore.)
  2. Molise DOC. (Vino bianco, rosato o rosso, secco, anche passito, anche frizzante o spumante, anche altre tipologie)
  3. Pentro di Isernia (o Pentro) DOC. (Vino bianco, rosato o rosso, anche Riserva)
  4. Tintilia del Molise DOC. (Vino rosato o rosso, anche Riserva)

IGT Molise

  1. Osco (o Terra degli Osci) IGT.
  2. Rotae IGT.

Ogni denominazione contiene in se diverse tipologie di vini e di vitigni, secondo il disciplinare.

I vitigni locali

I vitigni delle Molise più importanti sono:

In regione è presente inoltre il Sangiovese, tipico di tutto il centro Italia, e l’internazionale a bacca nera Cabernet Sauvignon , da non dimenticare il Tintilia, vitigno storico tipico della zona.

ATTENZIONE: Le percentuali ed i numeri riportati nella pagina sono a titolo puramente indicativo. Nel caso di errori, imprecisioni, refusi, aggiornamento di dati obsoleti o altro, per favore contattare il sito per la correzione, grazie!

V.1.2.22