Emilia-Romagna

l’Emilia-Romagna è una regione vinicola del nord Italia con una lunga e consolidata tradizione, storicamente differente fra i due principali distretti che la compongono, Emilia e Romagna. La regione è attraversata a nord dalla Pianura Padana, a sud dall’Appennino Tosco Emiliano, per terminare sul Mare Adriatico con un lungo tratto di costa. La vastità del territorio regionale, unita alla varietà del suoi terreni ed il forte contrasto fra le zone climatiche, creano le condizioni ideali per produzioni diversificate, che fanno dell’Emilia-Romagna una delle regioni più interessanti per qualità e diverse tipologie dei suoi vini. La regione è in grado di offrire una vasta gamma di vini, dal Lambrusco, rosso frizzante di notevole personalità, tipico delle aree pianeggianti a ridosso delle colline modenesi e reggiane, al Sangiovese, vino di grande corpo e carattere, per finire con i Bianchi di Romagna, tutti prodotti che si adattano perfettamente alla tradizione gastronomica locale, apprezzata e conosciuta in tutto il mondo, un esempio per tutti il Pignoletto DOCG dei Colli Bolognesi.

Vigneto in Emilia-Romagna

La coltivazione della vite in Emilia-Romagna risale a tempi antichi, con certezza ad epoca romana, Plinio il Vecchio, nella sua opera enciclopedica Naturalis Historia del 77-78 d.C. ci tramanda la conoscenza della Vitis Labrusca, vite selvatica originaria della zona, successivamente addomesticata, dalla quale molto probabilmente ha origine il moderno Lambrusco.

Il territorio regionale

L’Emilia Romagna è una regione del nord Italia, il territorio è prevalentemente pianeggiante, con una superficie complessiva di circa 22.500 Km² ed un’altitudine media di circa 211 m.s.l.m. Il clima più comune è quello sub-continentale, tipico della Pianura Padana, relativamente freddo in inverno e caldo umido in estate, in collina ed in montagna le temperature si fanno mano a mano più rigide, mentre è mite e quasi mediterraneo lungo le coste, temperato dal mare e dalle brezze. La regione conta circa 4,500,000 abitanti ed il suo capoluogo è Bologna.

La superficie vitata

L’Emilia-Romagna possiede una superficie coltivata a vite pari a circa 51.000 ha (ettari), di cui il 70% circa su terreni pianeggianti, suddivisi in litoranei ed interni, ed il restante 30% circa su terreni collinari e montagnosi, anche oltre i 700 mt.

La produzione di vino

L’Emilia-Romagna produce circa 6.700,000 hl (ettolitri) di vino, di cui il 70% fra Rossi e Rosati ed il 30% Bianchi.

Le denominazioni dei vini

La denominazione di origine certifica le caratteristiche di un vino sulla base del suo disciplinare di produzione, questo garantisce la qualità generale del prodotto e la sua provenienza geografica. Ogni denominazione può contenere in se diverse tipologie di vini e di vitigni. I migliori vini dell’Emilia-Romagna

Le denominazioni in Emilia-Romagna sono in tutto 29.

DOCG DOC IGT
2 18 9

DOCG: Denominazione di Origine Controllata e Garantita
DOC: Denominazione di Origine Controllata
IGT: Indicazione Geografica Tipica

DOCG Emilia-Romagna

  1. Colli Bolognesi Pignoletto DOCG. (Vino bianco secco, anche frizzante o spumante, anche Classico o Superiore.)
  2. Albana di Romagna DOCG. (Vino bianco secco, amabile, dolce o passito, anche Riserva.)

DOC Emilia-Romagna

  1. Bosco Eliceo DOC. (Vino bianco o rosso, secco, anche vivace o frizzante, anche altre tipologie.)
  2. Colli Bolognesi DOC. (Vino bianco o rosso, secco o passito, anche frizzante o spumante, anche Riserva, anche altre tipologie, anche sottozone.)
  3. Colli di Imola DOC. (Vino bianco o rosso, secco, anche frizzante, anche Riserva, anche altre tipologie.)
  4. Colli di Faenza DOC. (Vino bianco o rosso, secco, anche Riserva.)
  5. Colli di Parma DOC. (Vino bianco o rosso, secco, anche frizzante, anche spumante.)
  6. Colli di Rimini DOC. (Vino bianco o rosso, secco, amabile, dolce o passito, anche Riserva.)
  7. Colli di Scandiano e di Canossa DOC. (Vino bianco o rosso, secco o passito, anche frizzante o spumante, anche Riserva.)
  8. Colli Piacentini DOC. (Vino bianco o rosso, secco o passito, anche frizzante o spumante, anche altre tipologie, anche sottozone.)
  9. Colli di Romagna Centrale DOC. (Vino bianco o rosso, secco, anche Riserva)
  10. Gutturnio DOC. (Vino rosso secco, anche frizzante o spumante, anche Superiore o Riserva.)
  11. Lambrusco di Sorbara DOC. (Vino rosato o rosso, secco, frizzante o spumante.)
  12. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC. (Vino rosato o rosso, secco, frizzante o spumante.)
  13. Lambrusco Salamino di Santacroce DOC. (Vino rosato o rosso, secco, frizzante o spumante.)
  14. Modena DOC. (Vino bianco, rosato o rosso, secco, frizzante o spumante.)
  15. Ortrugo dei Colli Piacentini DOC. (Vino bianco secco, anche frizzante o spumante.)
  16. Reggiano DOC. (Vino bianco o rosso, secco, anche frizzante o spumante.)
  17. Reno DOC. (Vino bianco, secco, anche frizzante o spumante.)
  18. Romagna DOC. (Vino bianco, rosato o rosso, secco, dolce o passito, anche frizzante o spumante, anche Superiore o Riserva, anche altre tipologie, anche sottozone.)

IGT Emilia-Romagna

  1. Bianco di Castelfranco Emilia IGT.
  2. Emilia IGT.
  3. Forlì IGT.
  4. Fortana di Taro IGT.
  5. Ravenna IGT.
  6. Rubicone IGT.
  7. Sillaro IGT.
  8. Terre di Veleja IGT.
  9. Val Tidone IGT.

I vitigni locali

I vitigni dell’Emilia-Romagna più importanti sono:

In regione sono presenti altre varietà caratteristiche di Lambrusco, il Grasparossa, il Sorbara ed altri ancora, sono diffusi inoltre vitigni a bacca bianca come PignolettoGrechetto ed Albana, degno di nota anche il vitigno a bacca nera Croatina, più tipico della parte occidentale della regione e dell’Oltrepò Pavese.

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V.1.2.22