Dolcetto

Il Dolcetto è un vitigno a bacca nera tipico piemontese, presente anche in Liguria dove è conosciuto anche con il nome di Ormeasco. Il vitigno è molto coltivato nelle aree collinari delle Langhe e del Monferrato, fra le province di Asti, Cuneo ed Alessandria, ma anche fuori Piemonte,nelle zone dell’Oltrepò Pavese ed in Liguria. Il nome deriva probabilmente dal buon grado di dolcezza delle sue uve, non dal vino che invece è decisamente secco e non dolce. Per intenderci, non che le sue uve siano dolci, lo sono probabilmente se paragonate ad altre varietà presenti in zona come Nebbiolo e Barbera, che invece risultano più aspre a causa della maggiore acidità e dei tannini. Un’altra teoria sul nome lo fa derivare dall’assonanza con l’espressione piemontese “dosset”, che significa testualmente “dosso” o “collina”. Dalle uve di Dolcetto si ottiene un vino fresco, morbido e dai tannini delicati, mediamente strutturato, con note fruttate e floreali, da bere giovane o dopo un breve periodo di affinamento. Le denominazioni più importanti sono, Dolcetto di Diano d’Alba, Dolcetto di Dogliani e Dolcetto di Ovada Superiore fra le DOCG, Dolcetto d’Acqui, Dolcetto d’Alba, Dolcetto d’Asti fra le DOC ed altre ancora.

Storia

Il vitigno Dolcetto ha un’origine abbastanza dibattuta, normalmente contesa fra Piemonte e Liguria. Si hanno notizie certe della presenza del vitigno ad Acqui ed Alessandria solo a partire dal VIII secolo, in generale lo si conosce da epoca precedente, presumibilmente intorno alla fine del 500. Il nome “Dozzet”, attribuibile al Dolcetto, appare, infatti intorno al 1593, in un testo conservato negli archivi storici del comune di Dogliani in provincia di Cuneo.

Diffusione

Il vitigno Dolcetto è diffuso principalmente in Piemonte, nelle zone del Monferrato e delle Langhe, dove trova le sue condizioni ideali, ma anche fuori regione, in Liguria ed in Lombardia, nelle zone dell’Oltrepò Pavese. I centri di maggiore concentrazione del Dolcetto sono Dogliani, Alba e tutte le Langhe Cuneesi, i Colli del Monferrato e l’Astigiano, Acqui, Ovada e Tortona in provincia di Alessandria. La varietà è minimamente diffusa in altre regioni d’Italia, come Emilia-Romagna, Umbria, Abruzzo e Sardegna.

Il vitigno in sintesi

Registro Nazionale delle Varietà di Vite: Scheda Ampelografica del vitigno Dolcetto

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V.1.0.22