Liguria

La Liguria è una regione vinicola dell’Italia settentrionale fra le più interessanti per le sue produzioni rare e di grande eccellenza. La particolare conformazione territorio ligure, la sua perfetta esposizione al sole ed alle brezze marine, rendono le sue uve uniche per caratteristiche e potenzialità. Colline che degradano verso il mare, filari di vite coltivati direttamente su pendii naturali o terrazzamenti, agricoltura definita spesso “eroica” per le tecniche tradizionali e la fatica della raccolta a mano. Un esempio per tutti sono i vitigni coltivati nelle Cinque Terre, quantità minime con grandi qualità organolettiche e personalità. Il clima costiero, tipicamente mediterraneo, con inverni miti ed estati calde, regalano elle uve una perfetta maturazione, i venti marini e la ricchezza minerale dei terreni aggiungono salinità ed equilibrio per risultati incredibilmente originali. Il clima dell’entroterra, più continentale e caratterizzato da forti escursioni termiche fra il giorno la notte, conferisce invece aromaticità ed eleganza ai vitigni, con risultati diversi ma altrettanto rilevanti.

Vigneto in Liguria

Le prime tracce storiche di viticoltura ligure risalgono all’epoca romana, Plinio il Vecchio se ne occupa nel suo trattato enciclopedico Naturalis Historia, dove menziona alcune delle varietà locali più antiche. Esistono numerose altre testimonianze scritte in epoca medioevale, provenienti dalle aree de Levante Ligure, sulle difficoltà di coltivare la vite su terreni impervi. Durante la Repubblica di Genova la viticoltura ligure e la produzione di vino ottengono lo sviluppo decisivo, grazie all’impulso del commercio marittimo ed alla possibilità di arricchire il patrimonio viticolo con varietà sempre più produttive ed adatte al territorio. Verso la fine dell’800 la Liguria conta un patrimonio di oltre 300 vitigni diversi, quasi completamente distrutto dalla grande epidemia di fillossera di inizio secolo. Dopo decenni di completo abbandono, che coincidono con le due guerre mondiali, sono gli anni 50 con la ripresa economica a riportare in auge la domanda di vino nazionale. Il settore vitivinicolo ligure si riscatta completamente e giunge fino ai giorni nostri in ottima salute.

Il territorio regionale

La Liguria è una regione del nord Italia, prevalentemente montuosa e collinare, non fa eccezione il litorale per lo più roccioso e spesso a picco sul mare. La regione ha una superficie complessiva di circa 5.500 Km² con un’altitudine media di 250 m.s.l.m. Il clima è prevalentemente mediterraneo e temperato lungo le coste, più continentale o addirittura di alta quota nella fascia montana e pedemontana immediatamente alle spalle della costa. La liguria ha circa ha circa 1.500.000 abitanti ed il capoluogo è Genova.

La superficie vitata

La Liguria ha una superficie vitata pari a circa 1.500 ha (ettari), di cui quasi la totalità disposta su terreni collinari e montuosi, suddivisi fra costieri ed interni, anche ben oltre i 500 mt.

La produzione di vino

La Liguria produce circa 46.000 hl (ettolitri) di vino, di cui il 35% fra Rossi e Rosati ed il 65% Bianchi.

Le denominazioni dei vini

La denominazione di origine certifica le caratteristiche di un vino sulla base del suo disciplinare di produzione, questo garantisce la qualità generale del prodotto e la sua provenienza geografica. Ogni denominazione può contenere in se diverse tipologie di vini e di vitigni. I migliori vini della Liguria

Le denominazioni in Liguria sono complessivamente 12.

DOCG DOC IGT
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DOCG: Denominazione di Origine Controllata e Garantita
DOC: Denominazione di Origine Controllata
IGT: Indicazione Geografica Tipica

DOC Liguria

  1. Cinque Terre DOC. (Vino bianco secco o passito, anche Riserva, anche altre tipologie, anche sottozone..)
  2. Colli di Luni DOC. (Vino bianco o rosso, secco, anche Riserva o Superiore, anche altre tipologie.)
  3. Colline di Levanto DOC. (Vino bianco o rosso, secco, anche altre tipologie.)
  4. Golfo del Tigullio – Portofino DOC. (Vino bianco, rosato o rosso, secco o passito, anche frizzante o spumante, anche altre tipologie, anche sottozone.)
  5. Pornassio DOC. (Vino rosso secco, passito o liquoroso, anche Superiore, anche altre tipologie.)
  6. Riviera Ligure di Ponente DOC. (Vino bianco secco, passito o vendemmia tardiva, anche frizzante, anche Superiore, anche altre tipologie, anche sottozone.)
  7. Rossese di Dolceacqua DOC. (Vino rosso secco, anche Superiore.)
  8. Val Polcevera DOC. (Vino bianco, rosato o rosso, secco o passito, anche frizzante o spumante, anche altre tipologie, anche sottozone.)

IGT Liguria

  1. Colline del Genovesato IGT.
  2. Colline Savonesi IGT.
  3. Liguria di Levante IGT.
  4. Terrazze dell’imperiese IGT.

I vitigni locali

I vitigni della Liguria più importanti sono:

  • Il Vermentino, vitigno a bacca bianca più diffuso in regione.
  • Il Rossese, vitigno a bacca nera diffuso soprattutto nelle zone di Ponente.

In regione sono presenti altri vitigni a bacca bianca tipici, come Pigato ed Albarola, ed altri ancora adatti alla coltivazione in terrazzamento.

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V.1.2.22