Il Carignano è un vitigno a bacca nera considerato autoctono della Sardegna, molto presente nelle aree del Sulcis Iglesiente, in particolare nell’isola di Sant’Antioco e nell’entroterra. Il vitigno è diffuso in minima parte anche in altre regioni italiane, soprattutto centro Italia ed isole, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sicilia. La varietà è una fra le più coltivate nel bacino del Mediterraneo, nel sud della Francia ed in Spagna, dove prende il nome di Carignan o Cariñena. Date le sue qualità varietali e la sua buona resa agricola, il Carignano è sempre stato considerato solo come un vitigno da taglio, questo succedeva spesso in passato per molte uve del sud Italia, in grado di apportare colore, grado alcolico, acidità e tannicità ad altri vini considerati più pregiati. Oggi, grazie ad una maggiore attenzione alla qualità ed all’apporto di tecniche di vinificazione moderne, i vini di Carignano si sono evoluti al punto da essere considerati una vera eccellenza del territorio Sulcitano e Sardo in generale, disciplinati e tutelati dalla denominazione Carignano del Sulcis DOC.
Storia
Come tutti i vitigni antichi, il Carignano ha origine incerta, probabilmente introdotto in Sardegna dai Fenici, colonizzatori e fondatori nel 770 a.C. di Sulki o Sulci, da cui deriva la parola Sulcis, antica città fondata su un insediamento nuragico preesistente. Una seconda teoria sostiene che la varietà, come molte altre sull’isola, fu importata dagli Spagnoli durante la dominazione Aragonese della fine del 1300, tesi supportata in parte dal nome in lingua sarda “Axina de Spagna”, che significa appunto “Uva di Spagna”.
Diffusione
Il vitigno Carignano è particolarmente diffuso in tutto il sud-ovest della Sardegna, coltivato maggiormente nelle aree intorno all’isola di Sant’Antioco ed in tutto il Sulcis Iglesiente. Troviamo il vitigno anche in altre regioni d’Italia, con una diffusione decisamente meno importante, in Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sicilia.
La varietà è molto presente anche in Francia, con il nome di Carignan, concentrata nelle aree del Midi, il Mezzogiorno francese, soprattutto nella regione del Langedoc–Rossillon, dove è una delle uve più coltivate. Il Carignano è molto diffuso anche nella Spagna Mediterranea ed Aragona, dove prende il nome di Cariñena.
Il vitigno in sintesi
Categoria | Autoctono |
Origine | Sardegna |
Colore | Bacca nera |
Superficie vitata in Italia | 2000 ha (ettari) circa |
Diffusione in Italia | Sardegna ed altre regioni d’Italia |
Registro Nazionale delle Varietà di Vite: Scheda Ampelografica del vitigno Carignano
ATTENZIONE: Le percentuali ed i numeri riportati nella pagina sono a titolo puramente indicativo. Nel caso di errori, imprecisioni, refusi, aggiornamento di dati obsoleti o altro, per favore contattare il sito per la correzione, grazie!
V.1.0.22