Il Negroamaro è un vitigno a bacca nera autoctono pugliese, noto anche come Negro Amaro o anche Negramaro, è diffuso in tutta la regione, anche se tipico delle aree del Salento. Deve il suo nome probabilmente al colore scuro dei suoi vini ed al loro retrogusto leggermente amarotico. Il Negroamaro, insieme al Primitivo, fa parte dei vitigni più caratteristici della produzione regionale pugliese e di tutto il meridione d’Italia, importante per superficie coltivata, numero di DOC autorizzate e grande qualità espressa. Per anni esportato come varietà da taglio, prevalentemente da rinforzo, sia in Italia che in Francia, il Negroamaro è visto oggi con grande interesse ed apprezzato come vitigno assestante, largamente utilizzato sia in purezza che in mix con uve locali per la produzione vini rossi di grande eleganza. Il vitigno è presente in numerose denominazioni, sia vini rossi che ottimi rosè, come ad esempio Salice Salentino DOC, Negroamaro di terra d’Otranto DOC e tantissimi altri..
Storia
Le origini del vitigno Negroamaro sono probabilmente molto lontane nel tempo, quasi certamente introdotto dai coloni greci nel versante ionico dell’attuale Puglia già a partire dal VII secolo a.C. Questa teoria è certamente la più accreditata, anche se ci si domanda come sia possibile che non vi siano testimonianze storiche affidabili, se non alcune che risalgono però soltanto all’800.
Diffusione
Il vitigno Negroamaro è diffuso in tutta la Puglia, in particolare nelle province di Lecce e Brindisi dove è di gran lunga la varietà più diffusa ed utilizzata, ma anche Bari e Taranto dove prende parte a numerose DOC locali. Lo troviamo in piccola parte anche in altre regioni del sud Italia come Molise e Basilicata.
Salvo eccezioni, il vitigno non risulta diffuso al di fuori del territorio nazionale italiano.
Il vitigno in sintesi
| Categoria | Autoctono |
| Origine | Sud Italia, Puglia |
| Colore | Bacca nera |
| Superficie vitata in Italia | 11500 ha (ettari) circa |
| Diffusione in Italia | Puglia, Molise e Basilicata |
Registro Nazionale delle Varietà di Vite: Scheda Ampelografica del vitigno Negro Amaro
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V.1.0.22