Friulano

Il Friulano, chiamato anche Tocai Friulano, è un vitigno a bacca bianca autoctono del Friuli. Il vitigno è presente anche in altre regioni, soprattutto in Veneto, ma anche in piccola parte nel resto d’Italia. Il Tocai Friulano, soltanto come come denominazione, dal 2007 ha cambiato definitivamente nome in Friulano (Tai in Veneto), a causa di una sentenza della Corte di Giustizia Europea a favore del vino Tokaji Ungherese, al quale si attribuisce in modo univoco il nome Tocai. E’ comunque importante specificare che le due denominazioni hanno caratteristiche completamente diverse, prodotte con vitigni differenti, e la disputa ha riguardato soltanto il nome della denominazione e dunque del vino. Nonostante il cambio di nome, il vino Friulano rimane uno tra i più amati ed apprezzati in regione, con ottimi riscontri in tutto il paese. Il risultato della vinificazione è vino bianco secco, fruttato, con buona struttura, morbido ed equilibrato. Le denominazioni più importanti del Friulano sono Rosazzo DOCG in Friuli-Venezia Giulia e Lison DOCG in Veneto, alle quali si aggiungono Collio Goriziano DOC, Friuli Aquileia, Friuli Colli Orientali e numerose altre.

Storia

Il vitigno Friulano ha sicuramente antiche origini nel territorio del Collio Goriziano, che risalgono almeno al 16° secolo, grazie alle quali si può considerare il vitigno autoctono. Dopo alcuni studi sull’origine e sull’identità del vitigno, da parte di due studiosi italiani dell’Università di Davis in California, sono state avanzate teorie secondo le quali la varietà Tocai Friulano potrebbe discendere direttamente da un vitigno francese, il sauvignonasse, importato precedentemente in zona. Secondo un’ipotesi, tutta da verificare, si crede inoltre che il vitigno possa essere stato introdotto in Ungheria direttamente dalla nobile friulana Aurora Formentini, che nel 1600 lo portò con se come dote matrimoniale, da qui il termine “Furmint”, vitigno che è alla base del vino Tokaji Ungherese.

Diffusione

Il vitigno Friulano è particolarmente diffuso in Friuli-Venezia Giulia, soprattutto nella zona del Collio Goriziano, ma anche in Veneto, con il sinonimo di Tai, dove rientra nel disciplinare interregionale del Lison DOCG. Il vitigno, in quantità decisamente meno rilevanti, è presente anche in altre regioni del centro-nord Italia come Emilia Romagna, Lombardia, Lazio ed altre ancora.

Il vitigno, per motivi di vicinanza geografica e culturale, ha una diffusione importante anche oltre confine, nella parte occidentale della Slovenia.

Il vitigno in sintesi

Registro Nazionale delle Varietà di Vite: Scheda Ampelografica del vitigno Tocai Friulano

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V.1.0.22